Cosa si deve fare al momento dell'inizio del rapporto di lavoro
L'assunzione di una collaboratrice domestica, va segnalata obbligatoriamente, all'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, entro il giorno prima che la persona assunta inizi a lavorare presso il luogo prescelto dal datore di lavoro. Questa comunicazione, copre tutti gli altri obblighi verso gli altri enti che entrano in gioco quando una persona, non solo le collaboratrici domestiche, viene assunta. Senza la dichiarazione all'INPS, il rapporto di lavoro non può iniziare pena essere sanzionati da parte di coloro che vigilano su questa tipologia di lavoro, e tali segnalazioni, devono essere fatte anche in altri casi: sia quando si cambia tipologia di contratto, sia quando cambia l'ubicazione nella quale il lavoro viene svolto, quando cambia la retribuzione, ed infine, ovviamente, quando il rapporto di lavoro termina.
L'unico caso nel quale non è necessario seguire tutto l'iter sopra descritto, è quando ci si trovi di fronte ad un tipo di rapporto di lavoro accessorio, ovvero, una tipologia di lavoro, introdotta grazie al D.Lgs. 276/03, meglio conosciuto come Legge Biagi, nella quale possono essere semplicemente utilizzati i voucher per la retribuzione della collaboratrice domestica.